La grande classica delle attraversate di sci-alpinismo: 6 giorni in alta montagna attraversando i più bei massicci delle Alpi. Le lunghe traversate di più giorni rappresentano da sempre il massimo che lo scialpinista più esigente cerca di realizzare. Fin dagli anni '50 Toni Gobbi, famosa guida alpina di Courmayeur, cominciò ad organizzare le traversate da Chamonix a Zermatt, che in breve diventarono un percorso classicissimo e molto frequentato, e ancora oggi rappresentano una delle Haute Route più affascinanti delle Alpi.
OBIETTIVO:
L’Haute Route Chamonix-Zermatt rappresenta una delle traversate in alta montagna più belle del modo, tra i ghiacciai delle Alpi Occidentali. Un viaggio sci ai piedi tra due montagne simbolo delle Alpi, il Monte Bianco e il Cervino, nell’ambiente dell’alta montagna, superando creste, ghiacciai e vallate. Le notti nei rifugi in quota permettono di viaggiare leggeri durante la giornata e aggiungono ulteriore fascino ad una esperienza unica. Questa traversata, pur non raggiungendo cime particolarmente elevate (la vetta più alta è la Pigne d’Arolla 3796 m.) è sempre impegnativa, con alcune tappe lunghe. Il vero obiettivo è raggiungere Zermatt, (a volte non sempre riesce per problemi meteo o di innevamento). Può essere compiuta con innumerevoli varianti per cui ciascuno potrà studiare sulla carta il percorso e decidere in funzione delle condizioni di innevamento e della propria preparazione.
La stagione migliore è a cavallo dei mesi primaverili di aprile e maggio, periodo nel quale la traversata è anche molto frequentata. Impegno e difficoltà : Buon sciatore alpinista, richiesto buon allenamento.
Dislivello: in media, circa 900 m. al giorno.
Si sottolinea che le traversate richiedono una buona esperienza scialpinistica, disponibilità alla rinuncia e grande sensibilità all’ambiente della montagna innevata. Infatti percorrere itinerari di più giorni (restando sempre in quota) porta sovente a dover fare i conti con condizioni meteo e della neve non ottimali, dove bisogna prendere decisioni importanti sulle eventuali varianti da percorrere per mantenere bassi i rischi, se non addirittura decidere per la rinuncia.
PROGRAMMA:
Percorso "classico" della Haute Route:
• Giorno 1: ritrovo a Chamonix o Argentiere (prima mattina) e con gli impianti di Argentiere si raggiunge il bacino dell’Argentiere e si sale al Col du Passon. Si traversa il Glacier du Tour per risalire il Col Superieur du Tour e si raggiunge la Cabane du Trient, nostro rifugio per la notte.
• Giorno 2: Dalla Cabane du Trient al Col des Ecandies e con bellissima sciata lungo il Vallon d’Arpette si raggiunge Champex. Transfer in taxi a Le Chable vicino a Verbier. Con gli impianti di Verbier si sale fino al Col des Gentianes, poi con le pelli per Col de la Chaux e Col de Momin si raggiunge la Cabane de Prafleuri per la notte.
• Giorno 3: Dalla Cab. de Prafleuri si scende al Lac des Dix e si sale alla Cabane des Dix.
• Giorno 4: Dalla Cab. des Dix per il Passage de la Serpentine si risale alla Pigne d’Arolla (quota max del raid m 3.796), da cui si scende alla Cab. des Vignettes.
• Giorno 5: Dalla Cab. des Vignettes al Col de l’Eveque si scende fino al Plans de Bertol e si risale alla caratteristica Cabane de Bertol per l’ultima notte in quota (dalla Cab. des Vignettes si può scendere direttamente a Zermatt eventualmente).
• Giorno 6: Ultima giornata per salire la Tete Blanche e con una sciata grandiosa fin sotto la Nord del Cervino si raggiunge Schonbiel e poi Zermatt. Rientro a Chamonix in taxi/treno e rientro in Italia.
Se siete un gruppo già formato, potete contattarmi per organizzare il tour in date prestabilite. È possibile valutare delle tappe differenti.